Sirmione, perla del Lago di Garda

I nostri consigli di viaggio

“Ecco: la verde Sirmio nel lucido lago sorride,
fiore de le penisole.
Il sol la guarda e vezzeggia: somiglia d’intorno il Benaco
una gran tazza argentea,
cui placido olivo per gli orli nitidi corre
misto a l’eterno lauro…”

Giosuè Carducci

Vacanze a Sirmione

Sirmione, conosciuta anche come “perla del Garda”, sorge sulla sponda meridionale del Lago di Garda, più precisamente su una penisola che si allunga nel lago per circa 4 km.

Nota fin dall’antichità per le sue acque termali, Sirmione è un luogo magico ricco di natura, arte e storia; le cui bellezze furono decantate da scrittori come Catullo, Stendhal, Lawrence e Goethe. I resti dell’antica Villa Romana di Catullo e il Castello Scaligero, sono solo alcuni degli splendidi monumenti da vedere a Sirmione.

Amerete anche il suo centro storico, ricco di scorci romantici e suggestivi con le sue strette viuzze ed i muri in pietra. Sirmione non è solo cultura ma anche benessere: qui potrete godere delle benefiche proprietà delle acque termali.

Non mancano, infine, le occasioni di svago: potrete trascorrere giornate in spiaggia (a soli 20 mt dal nostro hotel c’è una spiaggia libera) all’insegna del divertimento tra bagni di sole e sport acquatici come windsurf e vela. Mentre la sera potrete vivere piacevoli momenti in uno dei tanti locali del centro.

Cosa vedere a Sirmione

Grotte di Catullo

Il nome Grotte di Catullo fu dato nel XV sec. anche se non è certo che questa fosse la villa del poeta latino (Verona 87 a.C-Roma 54 a.C). L’edificio è un rettangolo di circa 167x105mt con due grandi avancorpi, uno verso il lago e uno verso terra. La parte più antica (a sud) risalirebbe all’epoca di Catullo.
Il Museo conserva frammenti di affreschi (Scena marina e Ritratto di poeta) e altri reperti della zona, e comprende una sezione preistorica e una medievale.

La Rocca Scaligera

La Rocca Scaligera, con una grande darsena e le mura di cinta che isolano la cittadina dalla terraferma, fu voluta nel XIII secolo da Mastino I della Scala, signore di Verona, come presidio e approdo per la flotta scaligera. Dal Mastio, alto 37 metri, si gode il panorama sul lago e sulle colline.

San Pietro in Mavino

È la chiesa più antica di Sirmione, di epoca longobarda, che fu edificata nel punto più alto della penisola. Fu rifatta nel 1320 (il campanile è del 1070). L’interno, conserva un ciclo pittorico datato 1321 e nell’abside centrale, racchiuso da una cornice, troneggia il Cristo dalla vivace cromia.

Santa Maria Maggiore

Santa Maria Maggiore è una chiesa risalente al XV secolo ed è preceduta da un porticato la cui colonna più settentrionale è una pietra miliare dedicata all’imperatore Giuliano l’ Apostata. Contiene affreschi e una statua lignea della Madonna risalenti alla stessa epoca.

Sant’Anna della Rocca

Denominata un tempo Madonna del Ponte, fu costruita nella seconda metà del 1300, a servizio della guarnigione militare. È costituita da un presbiterio e da un piccolo vano coperto da volta a botte. Conserva all’interno resti di affreschi del sec. XVI e decorazioni a stucco del XVII sec. Sopra l’altare si trova un frammento di affresco trecentesco.

San Salvatore

Del monastero di San Salvatore oggi sono visibili solamente i resti. Il monastero fu fatto costruire da Ansa, moglie dell’ultimo re longobardo Desiderio.